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Agorà, lo spazio aperto dell’Accademia Marchigiana di Scienze, Lettere ed Arti

In questa sezione del sito l’Accademia vuole aprire uno spazio aperto per la comunicazione e la condivisione per tutti i Soci, esteso anche ai non Soci (che dovranno però dare la loro identità). Potranno essere pubblicati:
– lavori inediti o già pubblicati, in PDF, preceduti da un breve abstract in word. La conversione in PDF potrà essere eseguita anche dalla redazione;
– progetti di ricerca con richiesta di collaborazione ad altri Soci dell’Accademia, al fine di ampliare le competenze;
– brevi note su argomenti culturali;
– commenti ai contenuti già pubblicati.
I contributi andranno inviati via e-mail all’indirizzo sociale: accademia.marchigiana@gmail.com con la richiesta di pubblicazione. L’Accademia si riserva di non accettare la pubblicazione, dandone spiegazione in privato. Il materiale pubblicato sarà di pubblico dominio e l’Accademia non risponde di usi inappropriati dello stesso.
La sezione non è destinata ad ospitare annunci di eventi.

 

I fluidi corporei in Celso e Scribonio Largo

Prof. Sergio Sconocchia

Presentato presso l’Università di Messina, al Convegno Internazionale su “Testi medici latini antichi”, 22- 24 settembre 2016

I fluidi corporei, già importanti nella medicina a, da Ippocrate a Diocle Caristio, da Dioscuride a Galeno, come si avrà modo di vedere nel seguito di questo contributo, hanno anche in Roma valenze significative. Per Ippocrate si veda, nella sezione dedicata a Celso, importanti passi, soprattutto dagli Aforismi, in cui Celso lo riprende.
Il presente contributo è dedicato a Celso e Scribonio, in pratica tra i primi e i più importanti autori, in Roma, a citare i fluidi corporei ripetutamente nei loro scritti.